Le frontiere terrestri e marittime del paese sono chiuse ed i voli internazionali sospesi.
La quarantena obbligatoria è estesa in tutto il paese fino al 30 agosto.
In Italia vige il divieto d’ingresso per i viaggiatori in arrivo dalla Colombia ad eccezione di cittadini UE e loro familiari che abbiano la residenza in Italia da prima del 13 agosto 2020. . Vi si potranno recare solo coloro in possesso di specifiche motivazioni (lavoro, salute o studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza). I viaggi per turismo dunque non sono consentiti.
I passeggeri di ritorno dalla Colombia dovranno obbligatoriamente dimostrare di essersi sottoposti a test molecolare o antigenico via tampone (con esito negativo) nelle 72 ore precedenti l'ingresso nel territorio nazionale.
Chiunque desideri recarsi in Colombia dovrà compilare il ‘Preventive Control Against Coronavirus form’.
Il trasporto pubblico nelle città è limitato e quello che collega i centri urbani principali sospeso.
I bar e i ristoranti sono chiusi. Le uniche attività commerciali non essenziali aperte sono librerie, musei e negozi.
L’utilizzo della mascherina è richiesto in tutti i luoghi pubblici e sui mezzi di trasporto pubblico.
La Colombia è uno stato dell’America meridionale. Situato nell’estremità nord-occidentale confina a nord-ovest con Panama, a sud ovest con l’Ecuador, a sud con il Perù, a sud-est con il Brasile e ad est e nord-est con il Venezuela. Si affaccia su due lati negli oceani: a ovest sul Pacifico e a nord sull’Atlantico. Il territorio ha pressoché due elementi dominanti che separano il paese in due metà omogenee: il versante occidentale montuoso e quello orientale pianeggiante. I rilievi sono parte del sistema settentrionale andino. Si dividono in tre catene parallele separate l’un l’altra da valli percorse da corsi d’acqua. La cordigliera centrale comprende numerosi vulcani (dei ventuno registrati, cinque a potenziale rischio eruzione) e raggiunge l’altezza massima del paese (Sierra Nevada de Santa Marta 5.775 mt posta a nord, quasi sul Mar Caraibico). La costa è generalmente bassa ed acquitrinosa, rivestita da foresta sul versante pacifico e da savana su quello caraibico. Nella metà orientale del paese, perlopiù disabitata, si sviluppano estesi bassopiani in cui a nord ritroviamo le zone di savana e nel sud cresce rigogliosa la foresta pluviale Amazzonica. La Colombia è a rischio sismico e vulcanico, non è rara la possibilità che si verifichino tsunami sulla costa pacifica.
Il territorio presenta un clima abbastanza vario. Il versante pacifico e quello amazzonico hanno un clima equatoriale, quello nord-orientale caratterizzato dalla savana uno subequatoriale e la regione andina è fortemente influenzata dall’altitudine. Le precipitazioni sono abbondanti sul versante pacifico dove si registrano i livelli massimi di piovosità del paese, meno frequenti sul versante caraibico.
Non ci sono segnalazioni rilevanti.
Alcune malattie sono endemiche in determinate aree del paese, portate e diffuse dalle zanzare; per queste patologie non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Numerosi casi si registrano nei Dipartimenti del Huila, Meta, Valle, Caquetá, Tolima, Norte de Santander, Antioquia, Casanare, Cordoba e Cundinamarca.
Si attestano casi in tutto il paese, comprese le città.
Il rischio persiste durante tutto l'anno nell'intero paese nelle regioni al di sotto dei 2.500 m. I dipartimenti con il maggior numero di casi attestati sono quelli settentrionali di Beni e Pando, specialmente nelle località di Riberalta, Guayaramerìn e Sena. Nel caso in cui siano previsti viaggi nella zona amazzonica o ad est del paese valutare la possibilità di sottoporsi a chemioprofilassi.
Il vaccino è richiesto invece a tutti coloro che provengano da zone a rischio (compreso il transito in aeroporto per più di 12 ore), molti dei paesi vicini sono considerati tali. Sul territorio colombiano, la vaccinazione è raccomandata se si prevedono viaggi nelle zone interne del paese, in particolare nei dipartimenti di:
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare
Le strutture mediche private della capitale e delle città principali hanno uno standard qualitativo nettamente migliore di quelle pubbliche. I costi delle prestazioni sono tuttavia molto elevati. Si raccomanda pertanto ai viaggiatori di stipulare un’assicurazione sanitaria prima del viaggio, che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale rimpatrio aereo o il trasferimento in un altro Paese.