I confini del paese sono aperti ai viaggiatori internazionali.
I viaggiatori in ingresso dovranno compilare un’auto dichiarazione sanitaria obbligatoria, sottoporsi a screening della temperatura e osservare la quarantena di 14 giorni presso l’indirizzo fornito all’arrivo.
Gli spostamenti dall’Italia sono consentiti solo per precise motivazioni (lavoro, salute o studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza), i viaggi per turismo non sono consentiti. In Italia i passeggeri di ritorno da Haiti dovranno compilare un'auto dichiarazione che riporti la motivazione del rientro, osservare l’auto isolamento fiduciario e sottoporsi a sorveglianza sanitaria. La propria destinazione finale sarà raggiungibile solo con mezzo privato.
L’utilizzo della mascherina è richiesto in tutti i luoghi pubblici.
Haiti è uno stato dell’America Centrale che condivide con la Repubblica Dominicana l’isola di Hispaniola dell’arcipelago delle Grandi Antille. L’isola è posta tra Cuba e Portorico; si sviluppa verso ovest con due penisole alle estremità nord e sud che formano un ampio golfo e che ospita l’isola di Gonâve.
Il clima caldo umido non presenta una grande differenza di temperature tra le diverse stagioni, seppure si registri un’escursione termica giornaliera intorno ai 10°C. Il periodo tra giugno e novembre è quello della stagione dei cicloni.
Il paese è il più povero del continente americano ed è attraversato da una profonda crisi politica e sociale; il generarsi di scontri durante manifestazioni di protesta hanno causato vittime e danni materiali in diverse città. La Farnesina sconsiglia i viaggi ad Haiti se non di estrema necessità.
Non ci sono segnalazioni rilevanti.
Vaccinazione consigliata considerato il fatto che il vettore principale di trasmissione è il consumo di cibo o acqua infetti e che condizioni igieniche precarie ne favoriscono la diffusione.
Consigliata la chemioprofilassi prima e durante il soggiorno nel paese.
Alcune malattie sono endemiche in determinate aree caraibiche, portate e diffuse soprattutto dalle zanzare; per queste patologie non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Si sono registrati nel paese alcuni casi di Zika Virus. Il vettore principale è la zanzara del tipo aedes aegypti che prolifera nelle zone umide e in presenza di acque stagnanti, soprattutto nella stagione delle piogge.
La febbre gialla non è normalmente presente almeno che non sia contratta all’estero, il certificato di vaccinazione è richiesto ai viaggiatori provenienti da aree a rischio di trasmissione, compresi coloro che vi abbiano soltanto transitato nelle precedenti 12 ore dall’arrivo ad Haiti.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare.
La situazione sanitaria è precaria nelle strutture pubbliche, carenti dal punto di vista strutturale, igienico e dei servizi. I centri privati hanno uno standard più elevato, seppure presentino costi molto alti e richiedano pagamenti anticipati. I casi più urgenti sono trasferiti a Miami. Si raccomanda pertanto ai viaggiatori di stipulare un’assicurazione sanitaria prima del viaggio, che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale rimpatrio aereo o il trasferimento in un altro paese.