Tutti i confini del paese sono chiusi.
I viaggiatori in ingresso dovranno rispettare la quarantena obbligatoria di 14 giorni in una struttura designata dalle autorità locali; saranno inoltre sottoposti al controllo della temperatura.
Gli spostamenti dall’Italia sono consentiti solo per precise motivazioni (lavoro, salute o studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza), i viaggi per turismo non sono consentiti. In Italia i passeggeri di ritorno dalla Libia dovranno compilare un'auto dichiarazione che riporti la motivazione del rientro, osservare l’auto isolamento fiduciario e sottoporsi a sorveglianza sanitaria. La propria destinazione finale sarà raggiungibile solo con mezzo privato.
I mezzi di trasporto pubblico sono operativi ma con limitazioni.
I ristoranti, i bar, le attrazioni turistiche e le attività commerciali non essenziali sono al momento chiuse.
L’utilizzo della mascherina non è richiesto.
La Libia è uno degli stati dell’Africa settentrionale bagnato dal Mar Mediterraneo, confina ad est con l’Egitto, a sud-est con il Sudan, a sud con il Niger e il Ciad, ad ovest con l’Algeria e la Tunisia.
Il territorio è per la maggior parte desertico, il paesaggio è più vario solo nella fascia litoranea che occupa solo il 5%. Qui troviamo sul versante orientale, ad est del Golfo di Sirte, altipiani calcarei di modesta altitudine che raggiungono il mare in maniera netta; il versante occidentale invece presenta dei rilievi che diradano con ripide scarpate verso la pianura, solcata da letti di torrenti asciutti. Il golfo di Sirte infine, situato esattamente al centro della costa nord, non presenta alture, ha un territorio arido ricoperto da steppe.L’enorme distesa desertica mostra per lo più un aspetto monotono con la caratteristica desolazione di dune sabbiose, ma che verso sud-ovest prende l’aspetto di un tavolato roccioso.
La principale caratteristica climatica è la forte scarsità di piogge. Tutta la fascia settentrionale gode delle influenze del Mediterraneo che modera le temperature, pur sempre miti in inverno, e affievolisce le escursioni termiche giornaliere. Addentrandosi nella zona desertica le temperature estive crescono di gran lunga, superando i 40°C di giorno e abbassandosi notevolmente la notte.
Al momento è sconsigliato organizzare un viaggio in Libia. La situazione politica è estremamente precaria e i rischi per la sicurezza sono altissimi. Le città principali sono infatti teatro di azioni terroristiche e criminali, nemmeno nei grandi hotel internazionali della capitale è garantito un adeguato standard di sicurezza; nel resto del paese è elevato il rischio di rapimenti.
Non ci sono segnalazioni rilevanti.
La malaria non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la profilassi.
La febbre gialla non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la vaccinazione.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare.
Il livello delle strutture mediche pubbliche è inadeguato.
Si raccomanda ai viaggiatori di stipulare un’assicurazione sanitaria prima del viaggio, che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale rimpatrio aereo o il trasferimento in un altro Paese, come Tunisia e Malta anche se va considerato il fatto che le evacuazioni mediche dal paese sono estremamente complesse.