Situazione relativa al 15/10/2020
I confini del paese sono chiusi e tutti i voli da e per Panama sospesi.
Chiunque giunga nel territorio panamense dovrà sottoporsi a quarantena per 14 giorni.
In Italia vige il divieto d’ingresso per i viaggiatori in arrivo da Panama, ad eccezione di cittadini UE e loro familiari che abbiano la residenza in Italia da prima del 9 luglio 2020. Vi si potranno recare solo coloro in possesso di specifiche motivazioni (lavoro, salute o studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza). I viaggi per turismo dunque non sono consentiti.
I passeggeri di ritorno da Panama dovranno obbligatoriamente dimostrare di essersi sottoposti a test molecolare o antigenico via tampone (con esito negativo) nelle 72 ore precedenti l'ingresso nel territorio nazionale.
I mezzi di trasporto pubblico sono operativi a capacità ridotta.
I bar, i ristoranti, le attività commerciali non essenziali e le attrazioni turistiche sono chiusi. Nella capitale e nelle province limitrofe durante i giorni del fine settimana vige un coprifuoco totale.
L’utilizzo della mascherina è richiesto in tutti i luoghi pubblici.
Lo stato di Panama si snoda nell’ultima parte della stretta regione istmica centro-americana tra l’Oceano Atlantico a nord e l’Oceano Pacifico a sud. I suoi confini terrestri toccano ad ovest la Costa Rica e ad est la Colombia.
Da ovest ad est il territorio si sviluppa con una serie di rilievi alcuni dei quali vulcanici posti nella sezione occidentale. La zona centrale è quella che ha subito una profonda alterazione per la costruzione del canale interoceanico. La fascia costiera atlantica è bassa e piatta, occupata da lagune e acquitrini, quella pacifica è più frastagliata, presenta numerose insenature ed orlata da alcune isole e arcipelaghi.
Il clima del paese è subequatoriale caldo umido, le escursioni termiche annuali non sono accentuate dunque si registrano temperature elevate in tutte le stagioni, mitigate solo dall’altitudine. Come in tutti i paesi del centro America posti tra i due oceani, il versante più piovoso è quello caraibico, quello meno interessato dalle precipitazioni è quello pacifico.
Alcune malattie sono endemiche in determinate aree del paese, portate e diffuse dalle zanzare specialmente durante la stagione delle piogge; per queste patologie non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale soprattutto se si prevedono viaggi lontano dai centri abitati.
Recentemente sono stati registrati alcuni casi nel paese.
Consigliata la chemio profilassi se si prevede un soggiorno nelle zone endemiche della costa atlantica, ma anche in quelle di confine con Costa Rica e Colombia.
Le autorità locali raccomandano il vaccino a chi preveda di visitare le regioni orientali di Darien, la comarca di Kuna Yala (Arcipelago delle isole San Blas). È inoltre richiesto a tutti coloro che provengano da zone a rischio (compreso il transito in aeroporto per più di 12 ore).
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare.
La situazione sanitaria privata della capitale è generalmente buona, al pari di quella europea. In provincia i servizi sono più limitati. Il saldo delle prestazioni è richiesto immediatamente. Si raccomanda ai viaggiatori di stipulare un’assicurazione sanitaria prima del viaggio, che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale rimpatrio aereo o il trasferimento in un altro Paese.