Situazione relativa al 25/09/2020
Possono raggiungere liberamente la Svizzera tutti i viaggiatori provenienti da
Ai passeggeri in arrivi da paesi definiti ad alto rischio è richiesta una quarantena di 10 giorni, qui si potrà accedere alla lista continuamente aggiornata dalle autorità svizzere.
Gli spostamenti dall’Italia sono consentiti anche in assenza di precise motivazioni, sono permessi dunque anche i viaggi per turismo. In Italia i passeggeri di ritorno dalla Svizzera dovranno compilare un'auto dichiarazione che riporti la motivazione del rientro, ma non sarà richiesto loro di osservare l’auto isolamento fiduciario.
I mezzi di trasporto pubblico sono operativi, su di essi è richiesto l’utilizzo della mascherina.
I bar e i ristoranti, le attività commerciali e le attrazioni turistiche sono aperte.
La Svizzera confina a nord con la Germania, a est con l’Austria e il Lichtenstein, a sud con l’Italia, a ovest e nord-ovest con la Francia. Il suo territorio è prevalentemente collinare e montuoso, ricco di valli e da qui nascono numerosi fiumi. Al confine nordoccidentale con la Francia si eleva la catena del Giura (altezza massima circa 1680 mt) a sud invece si sviluppa la sezione alpina in cui si incontrano vette decisamente più elevate (il Monte Rosa, il più alto, supera i 4.600 mt). Tra questi due rilievi si sviluppa una regione collinare che termina ai due estremi con il Lago di Ginevra a sud e quello di Costanza a nord.
Il clima è abbastanza vario, delineato dalla presenza dei vari elementi morfologici, come le numerose valli, i laghi molto estesi e i rilievi. Si riconosce un clima continentale nella zona del Giura e a nord-est, mentre nel centro è significativa l’azione dei venti. Le temperature sono nel complesso basse, con medie al di sotto dei 10°C già nelle zone collinari. Le precipitazioni sono abbondanti dove l’altitudine è maggiore, solitamente di carattere nevoso in inverno.
La malaria non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la profilassi.
La febbre gialla non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la vaccinazione.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare.
Il livello delle strutture sanitarie è eccellente e i costi alti. I cittadini europei in possesso della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (Tessera Sanitaria) possono usufruire gratuitamente delle cure medicalmente necessarie nelle strutture pubbliche, e in alcune convenzionate, salvo il pagamento di un’eventuale quota (Ticket) a proprio carico. Se il viaggiatore non avesse con sé la TS e fosse necessario pagare le prestazioni mediche ricevute potrà chiedere il rimborso delle spese sostenute all’Asl di appartenenza.
Si consiglia di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.