Covid-19, Raffreddore e Influenza: scopriamo le differenze

  • ottobre 7, 2020

300

L'influenza e il COVID-19 sono entrambe malattie respiratorie contagiose, ma causate da virus diversi. Mentre ogni giorno si impara sempre di più su COVID-19 e sul virus che lo causa, ci sono ancora aspetti, come le condizioni post-COVID, che sono ad oggi in studio. Il raffreddore ha differenze di sintomi e caratteristiche generali, più marcate rispetto all'influenza e il COVID-19, per questo ci concentriamo sulle differenze e le similitudini tra queste malattie.

Poiché alcuni dei sintomi dell'influenza, del COVID-19 e di altre malattie respiratorie sono simili, la differenza tra loro non può essere fatta in base ai soli sintomi. Il test specifico è infatti necessario per confermare una diagnosi. Le persone possono comunque essere infettate contemporaneamente sia dall'influenza che dal SARS-CoV-2 e presentare sintomi sia dell'una che dell'altro. Un approfondimento del CDC spiega come sebbene l'influenza e il COVID-19 condividano molte caratteristiche, ci sono alcune differenze chiave tra i due.


Covid-19 e Influenza: somiglianze e differenze


Qual è la causa?

COVID-19: causato dal SARS-CoV-2.

Influenza: causata dal virus dell'influenza. Ci sono due tipi principali di virus influenzali chiamati influenza A e influenza B. Diversi ceppi di influenza A e influenza B emergono e circolano ogni anno.


Dopo quanto tempo, compaiono i sintomi?

Somiglianze

Sia per il COVID-19 che per l'influenza, possono trascorrere uno o più giorni tra il contagio e l'inizio della manifestazione dei sintomi.

Differenze

Una persona contagiata con SARS-CoV-2 potrebbe impiegare più tempo per sviluppare i sintomi rispetto a una persona con l'influenza.

Nell’influenza generalmente una persona sviluppa sintomi da 1 a 4 giorni dopo l'infezione.

Nel COVID-19, in genere una persona sviluppa i sintomi dai 3 ai 5 giorni dopo l'infezione, anche se evidenze hanno dimostrato che possono comparire già 2 giorni dopo o fino a 14 giorni dopo l'infezione.


Quali sono i sintomi?

Somiglianze

Sia il COVID-19 che l'influenza possono presentare vari livelli di segni e sintomi, che variano da assenza di sintomi (asintomatici), paucisintomatici (malattia che presenta sintomi leggeri che possono essere scambiati per un semplice malessere passeggero) a sintomi gravi. I sintomi comuni che COVID-19 e l'influenza condividono includono:

  • Febbre o sensazione di febbre/brividi
  • Tosse
  • Mancanza di respiro o difficoltà a respirare
  • Fatica (stanchezza)
  • Gola infiammata
  • Naso che cola o chiuso
  • Dolori articolari o dolori muscolari
  • Male alla testa
  • Vomito e diarrea, soprattutto nei bambini
  • Cambiamento o perdita del gusto o dell'olfatto, sebbene ciò sia più frequente con COVID-19.
Differenze

Il The Guardian nell’articolo “Coronavirus symptoms: how to tell if you have a common cold, flu or Covid” approfondisce il tema specificando che i sintomi più comuni del COVID-19 sono una febbre – solitamente con una temperatura maggiore di 37,8 ° C - una tosse persistente (di solito secca) e una perdita del senso del gusto e / o dell'olfatto. I pazienti a volte possono anche soffrire di affaticamento, dolori, mal di gola, mal di testa e mancanza di respiro. La diarrea e congestione nasale sono rari.

Nel comune raffreddore invece i sintomi più comuni sono starnuti, dolori, congestione nasale e mal di gola. Si può avvertire una leggera tosse, stanchezza ma è raro avere febbre o mal di testa. I raffreddori non causano la diarrea.

Infine, l’influenza è più comunemente manifestata da febbre, stanchezza, tosse secca, dolori e mal di testa. I pazienti a volte avvertiranno congestione nasale o mal di gola. A volte può verificarsi diarrea nei bambini. Generalmente non si manifestano starnuti o mancanza di respiro.


Per quanto tempo qualcuno può diffondere il virus?

Somiglianze

Sia per il COVID-19 che per l’influenza, è possibile diffondere il virus da almeno 1 giorno prima di manifestare qualsiasi sintomo.

Differenze

Una persona affetta da COVID-19, può essere contagiosa per un periodo di tempo più lungo rispetto a chi è affetto da influenza.

Per quanto tempo si è contagiosi con l'influenza: la maggior parte delle persone con l'influenza è contagiosa per circa 1 giorno prima di manifestare i sintomi. Gli adulti con l'influenza sembrano essere più contagiosi durante i primi 3-4 giorni della loro malattia, ma molte persone rimangono contagiose fino a 7 giorni. I neonati e le persone con un sistema immunitario indebolito possono essere contagiosi anche più a lungo.

Per quanto tempo si è contagiosi con il SARS-CoV-2: per quanto tempo qualcuno possa diffondere il SARS-CoV-2 è ancora oggetto di indagine. È possibile che le persone diffondano il virus per circa 2 giorni prima di manifestare segni o sintomi e rimanere contagiose per almeno 7 giorni dopo la comparsa. Se qualcuno è asintomatico o i suoi sintomi scompaiono, è possibile rimanere contagiosi anche per 10 giorni dopo essere risultati positivi al COVID-19. Le persone ricoverate in ospedale con malattie gravi e le persone con un sistema immunitario indebolito possono essere contagiose per 20 giorni o più.


Come si diffondono?

Somiglianze

Sia il COVID-19 che l'influenza possono diffondersi tra persone che sono a stretto contatto l'una con l'altra. Entrambi si diffondono principalmente da particelle virali che vengono espulse quando le persone con la malattia (COVID-19 o influenza) tossiscono, starnutiscono o parlano. Queste particelle possono essere inalate dalle persone che si trovano nelle vicinanze.
Sebbene la maggior parte della diffusione avvenga per inalazione, è possibile che una persona possa essere infettata ad esempio, stringendo la mano a qualcuno che ha mani contaminate, o toccando una superficie o un oggetto contaminato, e quindi toccarsi la bocca, il naso o gli occhi.
Le persone infette dal coronavirus o dall'influenza potrebbero non rendersi conto di essere malate per diversi giorni e durante questo periodo possono inconsapevolmente diffondere la malattia ad altri prima ancora che di sviluppare i sintomi.

Differenze

Mentre si pensa che il virus che il SARS-CoV-2 e i virus dell'influenza si diffondano in modi simili, il virus che causa il COVID-19 è generalmente più contagioso dei virus dell'influenza. Inoltre, è stato osservato che il SARS-CoV-2 ha più eventi di super diffusione rispetto all'influenza. Ciò significa che può diffondersi rapidamente e facilmente a molte persone e provocare una diffusione continua tra le persone con il passare del tempo.


Rischi di malattia grave?

Somiglianze

Sia il COVID-19 che la malattia influenzale possono causare gravi malattie e complicazioni.

Quelli a più alto rischio includono:

  • Anziani
  • Persone con comorbidità
  • Donne in stato di gravidanza
Differenze

Nel complesso, il COVID-19 sembra causare malattie più gravi in alcune persone.

La malattia grave da COVID-19 che porta al ricovero in ospedale e al decesso può verificarsi infatti anche in persone sane. Evento più raro nel caso influenzale.


Complicanze

Somiglianze

Sia il COVID-19 che l'influenza possono causare complicazioni, tra cui:

  • Polmonite
  • Insufficienza respiratoria
  • Sindrome da distress respiratorio acuto (liquido nei polmoni)
  • Sepsi (una malattia pericolosa per la vita causata dalla risposta estrema del corpo a un'infezione)
  • Danno cardiaco (ad esempio, infarti e ictus)
  • Insufficienza multiorgano (insufficienza respiratoria, insufficienza renale, shock)
  • Peggioramento di condizioni mediche croniche (che coinvolgono i polmoni, il cuore o il sistema nervoso o il diabete)
  • Infiammazione del cuore, del cervello o dei tessuti muscolari
  • Infezioni secondarie (infezioni batteriche o fungine che possono verificarsi in persone che sono già state infettate da influenza o COVID-19)
Differenze

Influenza: La maggior parte delle persone che contraggono l'influenza guarirà da sola in pochi giorni o due settimane, ma alcune persone sperimenteranno gravi complicazioni, che richiedono il ricovero in ospedale. Le infezioni batteriche secondarie sono più comuni con l'influenza che con il COVID-19.

La diarrea è più comune nei bambini con l'influenza.

Ulteriori complicazioni associate a COVID-19 possono includere:

  • Coaguli ematici
  • Sindrome infiammatoria multi sistemica nei bambini (MIS-C) e negli adulti (MIS-A)

Il long-COVID è una condizione caratterizzata da una serie di sintomi che possono durare settimane o mesi dopo essere stati infettati per la prima volta dal SARS-CoV-2 o possono comparire settimane dopo l'infezione. Il long-COVID può occorrere in chiunque abbia avuto il COVID-19, anche se la sua malattia era lieve o se non aveva sintomi.


Prevenzione

Nella maggior parte dei casi, le malattie gravi e la morte dovute al COVID-19 o all'influenza possono essere prevenute dai vaccini. Inoltre, indossare la mascherina, lavarsi le mani frequentemente e accuratamente, tossire nell'incavo del gomito, restare a casa quando si è malati e limitare il contatto con le persone infette sono misure di sicurezza efficaci, così come il distanziamento fisico limita la diffusione di COVID-19 e influenza nelle comunità.


Vaccinazione

COVID-19: Attualmente in Italia sono stati autorizzati i seguenti vaccini:

  • Vaccino Comirnaty di Pfizer-BioNtech - è il primo vaccino ad essere stato autorizzato in Unione Europea: il 21 dicembre 2020 dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e il 22 dicembre dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
  • Vaccino Spikevax (Moderna) - il 6 gennaio è stato autorizzato dall'EMA e il 7 gennaio dall’AIFA.
  • Vaccino Vaxzevria di AstraZeneca - il 29 gennaio è stato autorizzato dall’EMA e il 30 gennaio dall’AIFA.
  • Vaccino Janssen (Johnson & Johnson) - è il quarto vaccino autorizzato dall'EMA l'11 marzo e dall'AIFA il 12 marzo 2021.

Influenza: È disponibile un vaccino sicuro ed efficace nel prevenire l’infezione e per ridurre la gravità o la durata dell'influenza. Il vaccino antinfluenzale viene riformulato ogni anno in previsione dei ceppi influenzali che dovrebbero circolare. È molto importante quindi ricevere il vaccino antinfluenzale ogni anno. 


Casi globali

COVID-19: i primi casi sono comparsi in Cina alla fine del 2019. Attualmente, (al 30 settembre 2021) sono 233.136.147 i casi confermati nel mondo dall'inizio della pandemia, di cui 4.771.408 I decessi (Health Emergency Dashboard). In Italia, i casi confermati sono arrivata a 4.660.314 e 130.697 decessi.

Influenza: l'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il virus influenzale colpisca tra il 5 e il 15% della popolazione adulta (vale a dire da 350 milioni a 1 miliardo di persone). Le stime allarmano che il decesso occorre in circa 250-500 mila persone, soprattutto tra i gruppi di popolazione fragili come anziani e persone affette da malattie croniche. (EpiCentro)


La stagione influenzale in epoca COVID-19: cosa devo fare?

  • Consulta il tuo medico e fai il vaccino per il COVID-19;
  • Consulta il tuo medico e fai il vaccino per l'influenza o contattaci per effettuarlo in uno dei nostri centri vaccinali.

Prenditi cura di te e della tua famiglia con una buona alimentazione, molto riposo, una corretta idratazione, esercizio fisico regolare e gestione dello stress. Rimani a casa se non ti senti bene.

Anche se ti sentissi stanco di seguire le precauzioni, come lavarti spesso le mani, pulire e igienizzare, indossare una mascherina per il viso e mantenere le distanze fisiche, è particolarmente importante ora, soprattutto con l’inizio della stagione autunno-invernale, continuare a osservare tutte le misure di prevenzione e incoraggiare gli altri a fare lo stesso.


Dove effettuare i test per il Covid-19

Se si hanno sintomi, contattare il propio medico di base per comunicare la situazione e chiedere che procedura seguire.
Se si ha bisogno di prenotare un tampone o un esame sierologico, in maniera privata, anche solo per stare più tranquilli, si può prenotare privatamente e/o avere informazioni in merito, andando sul link seguente: PRENOTAZIONE ESAMI COVID-19.
Queste prestazioni sono effettuate presso i punti prelievo dei partner di Ambimed che si trovano in tutta Italia.
Approfondimenti sull'influenza nella nostra sezione dedicata alle malattie e le vaccinazioni.
Nella tabella sottostante abbiamo comparato i principali sintomi tra Covid-19, raffreddore e influenza. Scoprite le differenze ma fate molta attenzione! La tabella ha solo un valore informativo, non scientifico. Per qualsiasi dubbio è importante rivolgersi al proprio medico.

 

Tabella differenza tra covid-19 influenza e raffreddore

 

Fonti:

CDCJohns Hopkins

 

Dalla nostra redazione

Mettiamo a vostra disposizione una selezione accurata, approfondita e aggiornata di materiali divulgativi realizzati da un team di specialisti della salute, pensati per ampliare la cultura della prevenzione e del benessere in viaggio, in trasferta, a lavoro, tutti i giorni.

L'importanza di conoscere la Meningite e il suo vaccino.

novembre 4, 2024
In un’indagine che ha preso in esame la conoscenza dei cittadini italiani dell’infezione da meningococco compiuta su un...

La copertura del servizio sanitario Italiano in UE quando si viaggia

gennaio 30, 2023
Assistenza del sistema sanitario italiano all'estero? La tutela della salute pubblica, negli Stati dell’Unione Europea,...

Pillole di Dermatologia: la larva Migrans cutanea

aprile 14, 2025
Le larve di alcuni nematodi penetrano per via transcutanea e danno vita alla classica dermatosi denominata “larva...