Redazionale

Colera in Etiopia

Data pubblicazione: 14/06/2019 - Ultimo aggiornamento: 28/05/2022
Categoria: Alert dal mondo - Autore: Staff Ambimed

Colera in Etiopia

L’Istituto di Sanità Pubblica dell’Etiopia ha confermato il contagio di almeno 525 persone con il batterio del Colera. Di questi, 16 sono deceduti.

L’epidemia è in corso nel distretto Amhara, Oromia, Tigray e nella capitale Addis Ababa.

https://www.aa.com.tr/en/africa/525-people-infected-with-cholera-in-ethiopia/1501455


CONSIGLI AI VIAGGIATORI

Data la modalità di trasmissione oro-fecale, spesso veicolata da fonti di cibo e acqua contaminate, la prevenzione inizia con un’attenta osservanza delle normali manovre igieniche, tra le quali si raccomanda:

  • il lavaggio delle mani prima di maneggiare gli alimenti
  • l’attenzione al consumo di cibo crudo, molluschi, poco cotto e latte non pastorizzato
  • l’attenzione al consumo di bevande contenenti ghiaccio

Il vaccino rappresenta un ottimo e valido alleato.


IL COLERA

Il colera è un’infezione acuta dell'intestino, causata dal batterio Vibrio cholerae. Il colera è una malattia a trasmissione oro-fecale, può cioè essere contratta tramite l’ingestione di acqua o di cibi contaminati da materiale fecale di soggetti infetti. I cibi crudi e poco cotti rappresentano i veicoli più a rischio per la trasmissione del batterio.

La malattia ha un periodo d’incubazione che varia tra le 24 e le 72 ore, fino ad arrivare ai 5 giorni. La patologia provoca un ampio spettro di sintomatologia: il 75% delle persone infettate non manifesta alcun sintomo, fino ai casi più gravi che esitano con il decesso. Il sintomo prevalente è la diarrea acquosa (tipico è l’aspetto ad “acqua di riso”), vomito e crampi alle gambe. Nelle forme più gravi, soprattutto se non curata, la continua perdita di liquidi può provocare disidratazione, shock fino al decesso.

https://www.epicentro.iss.it/colera/


ESISTE UN VACCINO?

Sì. In Italia il vaccino è in formulazione orale ed è composto dal batterio V.Cholerae 01 inattivato.
La vaccinazione è indicata a tutti i viaggiatori, adulti e bambini dai 2 anni di età, che intendano recarsi in aeree endemiche.

Il vaccino orale è somministrato:

  • Per adulti e bambini dai 6 anni di età: 2 dosi assunte una settimana (fino a 28 giorni) l’una dall’altra.
  • Per bambini dai 2 ai 6 anni di età: 3 dosi assunte una settimana (fino a 28 giorni) l’una dall’altra.

Il vaccino ha una durata immunologica di 2 anni.
L’efficacia del vaccino viene conferita a distanza di 7 giorni dalla somministrazione della seconda dose.

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