Redazionale

Epidemia di colera in Mozambico dopo il ciclone Freddy

Data pubblicazione: 24/03/2023
Categoria: Alert dal mondo - Autore: Staff Ambimed

Epidemia di colera in Mozambico dopo il ciclone Freddy

Un'epidemia di colera sta colpendo il Mozambico dopo il passaggio del ciclone tropicale Freddy. Secondo le ultime informazioni fornite dall'Istituto Nazionale per la Gestione delle Calamità e la Riduzione del Rischio (INGD), oltre 886.000 persone sono state colpite dal ciclone, di cui 165 decessi.

Al 20 marzo, 11.158 persone sono state colpite dal colera, con un aumento di 479 casi in un solo giorno. Sono 38 i distretti colpiti dall’infezione, di cui 37 continuano a segnalare un focolaio attivo.

In Zambezia, la provincia maggiormente devastata dal ciclone, il rischio di infezione da colera rimane alto per le oltre 70.000 persone che hanno cercato rifugio nei centri di accoglienza dopo la distruzione delle loro abitazioni a causa delle inondazioni. La situazione è aggravata dalla attuale mancata fornitura di acqua pulita nella città di Quelimane.

Il colera

Il colera è un'infezione diarroica acuta causata dall'ingestione di cibo o acqua contaminati dal batterio Vibrio cholerae.

È una malattia estremamente virulenta, caratterizzata da un periodo di incubazione tra le 12 ore ai 5 giorni. Tra le persone che sviluppano sintomi, la maggior parte presenta sintomi moderati, mentre una minoranza sviluppa diarrea acquosa acuta con grave disidratazione, che può portare fino al decesso se non trattata.

La trasmissione del colera è strettamente legata all'accesso inadeguato all'acqua pulita e alle strutture igienico-sanitarie. Le Autorità sanitarie raccomandano la vaccinazione preventiva a tutti i viaggiatori che devono recarsi in aree dove è attiva la trasmissione del colera.

Fonte:

Reliefweb

United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs. Mozambique – Tropical cyclone Freddy, Floods and Cholera - Flash Update No. 11. As of 20 March 2023

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