Redazionale

Morbillo in Madagascar

Data pubblicazione: 07/01/2019 - Ultimo aggiornamento: 28/05/2022
Categoria: Alert dal mondo - Autore: Staff Ambimed

Morbillo in Madagascar

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riferisce che a partire dal 4 ottobre al 24 dicembre 2018 ci sono stati 16.430 casi di morbillo in Madagascar, tra cui 39 morti. 
Tutte le 22 regioni del Madagascar sono state colpite, nella maggior parte dei casi dalle regioni Analamanga (63%) e Boeny (19%).


CONSIGLI PER I VIAGGIATORI

Il viaggio può aumentare il rischio individuale di esposizione al virus del morbillo e facilitare la diffusione della malattia a popolazioni non vaccinate e sensibili. Per garantire una protezione adeguata sono necessarie due dosi di vaccino MPR, almeno a distanza di un mese tra le due. 
È necessario accertare che i bambini abbiano ricevuto le dosi raccomandate e che gli adulti non vaccinati chiedano consigli ad operatori sanitari per sottoporsi alla vaccinazione contro il morbillo.


IL MORBILLO

È una malattia infettiva determinata da un virus appartenente al genere del Morbillivirus che si localizza in vari organi e tessuti. È una delle malattie più contagiose conosciute. È sempre presente nelle collettività, presentando picchi epidemici ogni 3-4 anni, dovuto al fatto che i nuovi nati vengono a formare gradualmente gruppo di soggetti suscettibili all’infezione. 
Il morbillo si trasmette con estrema facilità: per via aerea, tramite le goccioline di saliva emesse con tosse, starnuti o parlando. Dopo un periodo di incubazione solitamente di 10 giorni si manifesta con la comparsa di febbre, raffreddore, tosse secca, congiuntivite, chiazze rossastre sulla mucosa della bocca e della faringe e macchie bianche sulle gengive (macchie di Koplik). 
Il periodo di contagiosità va da poco prima del periodo prodromico a 4 giorni dopo la comparsa dell’esantema e può assumere un decorso particolarmente grave e prolungato nei soggetti che presentano un sistema immunitario alterato.  
Dopo la comparsa di un'eruzione cutanea maculo-papulosa (persiste per 5-6 giorni) che dal collo e dal capo si estende a tutto il corpo (esantema discendente), accompagnato da un innalzamento della febbre che diminuisce poi rapidamente, segue la fase di convalescenza caratterizzata dalla desquamazione della pelle. 
Solitamente, la malattia è più grave nei bambini molto piccoli e negli adulti e lascia un’immunità che dura per tutta la vita.


ESISTONO DEI VACCINI DISPONIBILI?

Si. 
Il vaccino trivalente protegge contro il Morbillo, Parotite e Rosolia, contiene virus vivi attenuati e viene somministrato per via sottocutanea.  È utilizzato per la protezione dei bambini a partire dai 9 mesi di età, di adolescenti ed adulti. 
Consulta uno dei nostri specialisti per altre informazioni.

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