Redazionale

Outbreak di Poliovirus derivato da vaccino in Sudan

Data pubblicazione: 04/09/2020 - Ultimo aggiornamento: 28/05/2022
Categoria: Alert dal mondo - Autore: Beatrice Formenti

Outbreak di Poliovirus derivato da vaccino in Sudan

Il 9 agosto 2020, il Ministero della Salute del Sudan ha notificato all'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il rilevamento di un poliovirus di tipo 2 derivato da vaccino circolante (cVDPV2) nel paese. Sono stati inoltre notificati due casi di paralisi flaccida acuta (AFP). Il primo è un bambino di quattro anni, mentre la seconda notifica riguarda un bambino di 36 mesi. L'indagine iniziale indica che questi casi sono collegati ai cVDPV2 del gruppo di emergenza CHA-NDJ-1 che è stato rilevato per la prima volta nell'ottobre 2019 ed è attualmente in circolazione in Ciad e Camerun .

Undici ulteriori casi sospetti sono stati confermati come cVDPV2 e le relazioni di indagini sul campo sono in fase di consolidamento. Ad oggi i casi in accertamento sono nei seguenti stati: Mar Rosso, Darfur occidentale, Darfur orientale, Nilo bianco, fiume Nilo e Gezira. Pertanto, tra il 9 agosto e il 26 agosto 2020, sono stati segnalati un totale di 13 casi di cVDPV2.

Inoltre, sono stati rilevati tre campioni ambientali positivi a cVDPV2 dai siti di Soba, Elgoz e Hawasha di Khartoum (campioni raccolti il ​​29 marzo 2020). Il sequenziamento dei virus isolati finora in Sudan riflette che i virus sono correlati a virus segnalati in precedenza nel vicino Ciad.

Fonte: WHO

AGGIORNAMENTO 15/09/2020

Le Autorità sanitarie del Sudan hanno confermato 21 casi di poliovirus derivato da vaccino (cVDPV2) in 10 stati federali del paese.

I casi sono tutti legati al cVDPV2 attualmente in circolazione in Ciad.

La copertura vaccinale di routine durante il 2020 è diminuita rispetto al 2019 a causa di problemi programmatici dovuti all’impatto delle misure di contenimento per il COVID-19.

Il governo sta pianificando due campagne di vaccinazione nazionali rivolte a 8,6 milioni di bambini sotto i cinque anni di età per garantire che siano protetti dalla poliomielite. La prima campagna è pianificata per l’inizio di ottobre, mentre la seconda per novembre 2020.

La poliomielite è una malattia virale altamente infettiva che colpisce in gran parte i bambini sotto i 5 anni di età. Il virus è trasmesso da persona a persona principalmente per via fecale-orale o da acqua o cibo contaminati e si moltiplica nell'intestino, da dove può invadere il sistema nervoso e causare paralisi.

Fonte: Reliefweb

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