Redazionale

Si torna a scuola: il nuovo Piano Nazionale di Prevenzione

Data pubblicazione: 04/10/2021 - Ultimo aggiornamento: 28/05/2022
Categoria: News - Autore: Dott.ssa Chiara Dall'Asta

Si torna a scuola: il nuovo Piano Nazionale di Prevenzione

Dal 2017 per accedere ai i servizi scolastici di ogni grado è necessario presentare il certificato vaccinale.

In generale, il rispetto delle vaccinazioini obbligatorie, diventa un requisito per l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia (per i bambini da 0 a 6 anni); dalla scuola elementare in poi i bambini e i ragazzi possono accedere comunque a scuola e fare gli esami, ma, in caso non siano stati rispettati gli obblighi, viene attivato dalla Asl un percorso di recupero della vaccinazione ed è possibile incorrere in sanzioni amministrative da 100 a 500 euro.

Sono esonerati dall’obbligo i bambini e i ragazzi già immunizzati a seguito di malattia naturale, e i bambini che presentano specifiche condizioni cliniche che rappresentano una controindicazione permanente e/o temporanea alle vaccinazioni.

La legge è stata varata per far fronte al calo di adesioni alle vaccinazioni (prima solo vaccinazioni raccomandate), che ha portato il nostro Paese al di sotto della copertura vaccinale del 95%, identificata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come soglia di “immunità di gregge”, ovvero il numero di persone vaccinate necessario per proteggere indirettamente anche coloro che, per motivi di salute, non possono essere vaccinati. Il “Decreto vaccini” ha aumentato il numero di vaccinazioni obbligatorie per i minori da zero a 16 anni, estendendole da 4 a 10 in base all’anno di nascita.

Vaccinazioni obbligatorie per i nati dal 2001

  • anti-difterica;
  • anti-poliomelite;
  • anti-tetanica;
  • anti-pertosse;
  • anti- Hemophilus infuenzae tipo B;
  • anti-morbillo;
  • anti-parotite;
  • anti-rosolia.

È obbligatoria per i nati dal 2017 in avanti la vaccinazione anti-varicella.

IL PNP 2020-2025 (Piano Nazionale di Prevenzione) recentemente pubblicato conferma il precedente Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019 sia in merito agli obblighi vaccinali dell’età scolare, sia in merito a quelle che sono le raccomandazioni per la popolazione adulta.

Il concetto di raccomandazione è legato a quello di richiamo “attivo”, ovvero ogni Regione italiana provvede a elaborare un piano per invitare la popolazione a sottoporsi ad alcuni vaccini.

Sono fortemente raccomandate le vaccinazioni:

  • anti-pneumococco e anti-meningococco C, per i nati dal 2012 in avanti;
  • anti-meningococco A e anti-rotavirus, per i nati dal 2017 in avanti;
  • anti-HPV e anti-meningococco tetravalente ACWY135, per gli adolescenti;
  • anti-pneumococco e anti-zoster, per gli adulti età superiore ai 65 anni;
  • anti-influenzale, per gli adulti di età superiore ai 64 anni.

È attualmente ancora in discussione l’obbligatorietà della vaccinazione anti SARS-COV2

A seguire il calendario vaccinale
3° mese (60 – 90 giorni)

  • Prima dose del vaccino esavalente (DTPa/IPV/Ep B/Hib): protegge contro la difterite, il tetano, la pertosse, la polio, l’epatite B e le infezioni da Haemophilus influenzae tipo B.
  • Prima dose del vaccino pneumococcico coniugato (PCV): protegge contro le infezioni causate dal batterio Streptococcus pneumoniae.
  • Prima dose del vaccino contro il rotavirus (Rotavirus): protegge contro le infezioni da rotavirus.

4° mese

  • Prima dose del vaccino contro il meningococco B (MenB): a distanza di almeno 15 giorni dalla somministrazione dell’esavalente e del vaccino pneumococcico coniugato.
  • Seconda dose del vaccino contro il rotavirus (Rotavirus).

5° mese

  • Seconda dose del vaccino esavalente (DTPa/IPV/Ep B/Hib).
  • Seconda dose del vaccino pneumococcico coniugato (PCV).

5°-6° mese

  • Seconda dose del vaccino contro il meningococco B (MenB), a distanza di 1 mese dalla 1ª dose.

11° mese

  • Terza dose del vaccino esavalente (DTPa/IPV/Ep B/Hib).
  • Terza dose del vaccino pneumococcico coniugato (PCV).

12°-15° mese

  • Prima dose del vaccino tetravalente (MPRV o MPR+V): protegge contro il morbillo, la parotite, la rosolia e la varicella.
  • Vaccino contro meningococco C coniugato (MenC).
  • Terza dose del vaccino contro il meningococco B (MenB).

6° anno

  • Seconda dose del vaccino tetravalente (MPRV o MPR+V).
  • Quarta dose del vaccino DTPa+IPV.

12°-18° anno

  • Vaccino dTpaIPV (formulazione per adulti): protegge contro la difterite, il tetano, la pertosse e la polio.
  • Vaccino HPV: 2-3 dosi (in funzione dell’età e del vaccino) per proteggersi contro le infezioni da papillomavirus (causa principale del cervicocarcinoma).
  • Vaccino contro il meningococco ACWY coniugato.

64° anno

  • Vaccino antiinfluenzale

65° anno

  • Vaccino anti-pneumococco e anti-zoster

 

Fonti:

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