La Spagna ha aperto i suoi confini ai viaggiatori provenienti dai paesi dell'UE e dai paesi membri Schengen. Sono inoltre accettati i viaggiatori provenienti da:
Gli arrivi dal Regno Unito sono vietati.
Dal 23 novembre 2020 vige l’obbligo di presentare un test molecolare negativo (non sono ammessi i test rapidi) effettuato nelle 72 ore antecedenti l’ingresso nel Paese. Inoltre è necessario presentare il “formulario di salute pubblica” che si trova qui in formato digitale e qui in formato cartaceo. Se il modulo di controllo sanitario rivela qualsiasi indicazione di possibili sintomi di COVID-19, il viaggiatore deve sottoporsi a un test diagnostico in aeroporto all'arrivo in Spagna.
Dal 21 dicembre al 6 gennaio, è previsto l’obbligo di isolamento fiduciario per i passeggeri provenienti da tutti i Paesi UE.
I viaggatori che rientrano in Italia devono presentare il test molecolare o antigenico negativo, tramite tampone, effettuato nelle 48 ore precedenti l’imbarco. Dal 21 al 6 gennaio è obbligatorio l’isolamento fiduciario.
Bar e i ristoranti sono aperti con l’obbligo di distanziamento sociale. Nella regione della Catalogna, i bar e i ristoranti sono chiusi. Trasporti pubblici sono attivi a capacità limitata, le restrizioni variano di regione in regione. Le attività e le attrazioni non essenziali in Spagna sono aperte, pur mantenendo il distanziamento sociale.
Tra le 23:00 e le 6:00 è in vigore un coprifuoco notturno a livello nazionale.
L’utilizzo delle mascherine è obbligatorio in tutti i luoghi pubblici.
La Spagna condivide con il Portogallo la penisola Iberica, ultima propaggine del continente europeo verso ovest. È bagnata a nord e nord ovest dall’oceano Atlantico e a sud ed est dal mar Mediterraneo. Il suo territorio comprende anche gli arcipelaghi delle Baleari nel Mediterraneo e delle Canarie nell’Atlantico, l’exclave di Llivia nel territorio francese, le città di Ceuta e Melilla e le piccole isole di Peñón de Vélez de la Gomera, Peñón de Alhucemas, Chafarinas nel territorio marocchino.
Approssimativamente il clima è continentale e arido in tutta l’area centrale; mitigato dall’incidenza marina in prossimità delle coste. Più nello specifico, la zona nord-occidentale presenta temperature moderate (più o meno fredde a seconda dell’altitudine) e precipitazioni frequenti per via dell’influenza atlantica. Sull’Altopiano della Meseta invece, che ricopre quasi la metà del territorio spagnolo, il clima è continentale con marcate escursioni termiche e modeste piogge. La zona sud dell’Andalusia infine presenta un clima subtropicale con temperature elevate e piogge scarse; stesse condizioni che ritroviamo nel versante sud-orientale a clima mediterraneo.
La malaria non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la profilassi.
La febbre gialla non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la vaccinazione.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare.
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.