I confini aerei, terrestri e marittimi hanno riaperto ad eccezione di quello con l’Iran.
I viaggiatori in arrivo dovranno sottoporsi ad uno screening sanitario e al test Covid-19 gratuito. A seconda dei risultati ci si dovrà sottoporre a quarantena nelle strutture ospedaliere designate dal governo.
Gli spostamenti dall’Italia sono consentiti solo per precise motivazioni (lavoro, salute o studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza), i viaggi per turismo non sono consentiti. In Italia i passeggeri di ritorno dalla Turchia dovranno compilare un'auto dichiarazione che riporti la motivazione del rientro, osservare l’auto isolamento fiduciario e sottoporsi a sorveglianza sanitaria. La propria destinazione finale sarà raggiungibile solo con mezzo privato.
I mezzi di trasporto pubblico sono operativi a capacità limitata.
I bar e i ristoranti, le attività commerciali non essenziali e le attrazioni turistiche sono aperti nel rispetto del distanziamento sociale.
L’utilizzo della mascherina è richiesto nei luoghi pubblici.
La Turchia è uno stato dell’Asia occidentale e in piccola parte dell’Europa orientale (Tracia). Il suo territorio è formato da due penisole, la Tracia appunto ultimo lembo della Penisola Balcanica, e l’Anatolia, separate tra loro dallo Stretto dei Dardanelli. I confini marittimi sono ben più estesi di quelli terrestri: il paese infatti è bagnato a nord dal Mar Nero, ad ovest con il Mar Egeo e a sud con il Mar Mediterraneo. Gli stati confinanti invece sono la Siria e l’Iraq a sud, l’Iran, l’Armenia e la Georgia ad est, la Bulgaria e la Grecia a nord-ovest. Le coste della Tracia sono lineari, praticamente prive di insenature. Poco all’interno delle zone costiere si ergono rilievi sui tre lati della penisola anatolica, le vette maggiori si rilevano sulla catena del Tauro sul versante meridionale con picchi di 3.500 mt. Circondato dai rilievi si estende l’Altopiano Anatolico caratterizzato da ampi bacini sulla fascia meridionale.
Sull’altopiano il clima è di tipo continentale secco, con inverni freddi, estati molto calde, forti escursioni termiche e scarse precipitazioni. Sulle coste gli inverni sono più miti con precipitazioni più diffuse.
La malaria non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la profilassi.
La febbre gialla non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la vaccinazione.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare.
La situazione sanitaria è buona ma le infrastrutture pubbliche risultano talvolta carenti; quelle private invece hanno un livello nettamente superiore. Non esistono convenzioni con il sistema sanitario nazionale italiano perciò sarà richiesto al viaggiatore il saldo delle prestazioni usufruite, che in alcuni casi potrà raggiungere cifre considerevoli.
Si raccomanda ai viaggiatori di stipulare un’assicurazione sanitaria prima del viaggio, che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale rimpatrio aereo o il trasferimento in un altro Paese.