Alcune tratte aeree internazionali sono state ripristinate
Chiunque arrivi in Honduras dovrà presentare il risultato negativo al test PCR Covid19 eseguito nelle 72 ore prima dell’ingresso.
Gli spostamenti dall’Italia sono consentiti solo per precise motivazioni (lavoro, salute o studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza), i viaggi per turismo non sono consentiti. In Italia i passeggeri di ritorno dall’Honduras dovranno compilare un'auto dichiarazione che riporti la motivazione del rientro, osservare l’auto isolamento fiduciario e sottoporsi a sorveglianza sanitaria. La propria destinazione finale sarà raggiungibile solo con mezzo privato.
I mezzi di trasporto pubblico sono operativi.
I ristoranti sono aperti soltanto nella formula delivery, le attività commerciali non essenziali e le attrazioni turistiche sono chiuse.
L’utilizzo della mascherina è richiesto in tutti i luoghi pubblici.
L’Honduras è uno stato dell’America Centrale che confina ad ovest con il Guatemala, a sud-ovest con El Salvador, a sud con il Nicaragua. L’affaccio al mare principale è sulla costa atlantica che percorre tutto il confine nord; per poco meno di 100 km l’Honduras è bagnato inoltre dall’Oceano Pacifico a sud.
Il territorio è composto per la maggior parte da un altopiano che si estende su tutto il paese. Qui numerosi rilievi disposti in direzione sud-ovest / nord-est ospitano tra loro fertili valli e arrivano pressoché senza pendenza al litorale caraibico determinando una costa alta e rocciosa. La costa, soprattutto ai suoi margini occidentali ed orientali, è anche pianeggiante e bassa, ricca di lagune. La regione di La Mosquitia, che occupa l’estremità orientale del paese, è la più grande area wilderness dell’America Centrale percorsa da numerosi corsi d’acqua, costituita da paludi e foresta pluviale.
Il clima mostra caratteri tropicali più accentuati nelle basse regioni costiere e si rivela più temperato all’interno, mitigato infatti dall’altitudine. Il versante caraibico, esposto all’aliseo di nord-est, riceve piogge molto più abbondanti del litorale pacifico.
Nel paese si registra il più alto tasso di violenza e di criminalità del continente americano, prevalentemente nei quartieri più poveri e marginali delle grandi città. Proliferano infatti bande criminali giovanili dedite al narcotraffico e alle estorsioni. Si raccomanda prudenza anche a ridosso delle frontiere con gli stati limitrofi di El Salvador e del Guatemala, zone di diffusione di traffici illegali.
Alcune malattie sono endemiche in determinate aree del paese, portate e diffuse dalle zanzare; per queste patologie non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
La zona più a rischio è quella del nord-est del paese, nella fattispecie il dipartimento di La Mosquitia. Valutare un’eventuale chemioprofilassi se è previsto un soggiorno in questa zona.
Dal mese di giugno 2020 è stato proclamato lo stato di emergenza per l’epidemia di Dengue sviluppatasi nel paese e che ha coinvolto le province di Cortes, Atlantida e Colon, nonché i dipartimenti di Comayagua, Copàn, Francisco Morazàn, Intibucà, Olancho, Santa Barbara e Yoro.
In passato si sono registrati casi di questa malattia trasmessa da zanzare aedes aegypti, le stesse responsabili della Dengue.
La febbre gialla non è presente nel paese a meno che non sia stata contratta all'estero, non è richiesta la vaccinazione nel caso in cui il soggiorno non preveda spostamenti al di fuori dei confini dell’Honduras. Il vaccino è richiesto invece a tutti coloro che provengano da zone a rischio (compreso il transito in aeroporto per più di 12 ore) e va ricordato che molti dei paesi vicini sono considerati tali.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi e chi viaggia insieme a noi sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Per essere un buon viaggiatore verifica la tua copertura immunologica. Tieni sempre monitorati i nostri Alert Sanitari per avere tutte le info più aggiornate sul paese che stai per visitare.
La situazione sanitaria è nettamente migliore nelle aree residenziali della capitale o dei principali centri urbani.
Si raccomanda ai viaggiatori di stipulare un’assicurazione sanitaria prima del viaggio, che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale. rimpatrio aereo o il trasferimento in un altro Paese.