Nome Paese |
Repubblica del Kenya |
Continente |
Africa |
Superficie |
582.646 km2 |
Capitale |
Nairobi |
Popolazione |
47.560.000 circa |
Lingua |
Inglese, kiswahili |
Valuta |
Naira-NGN |
Fuso orario |
+2h rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
00254 |
Prefisso dall’Italia |
0039 |
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La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per tutti i viaggiatori sopra i 9 mesi di età provenienti da Paesi a rischio o che abbiano transitato per più di 12 ore in aeroporti di Paesi a rischio. È consigliata per viaggi che non siano limitati esclusivamente al nord est del Paese (Contee di Garissa, Mandera, Wajir, Tana River e Lamu).
Il colera è trasmesso attraverso cibo e acqua infetti. La vaccinazione è raccomandata soprattutto se ci si recherà nelle aree rurali in cui è diffusa e in cui l’accesso ad acqua pulita è limitato.
L’epatite A è generalmente trasmessa attraverso cibo e acqua contaminati, o tramite contatto fisico stretto con una persona infetta, mentre l’epatite B è trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei e sangue infetti.
La poliomielite è trasmessa tipicamente tramite acqua e cibo infetti ed è provocata da tre tipi di polio-virus. Infezioni causate da un tipo non proteggono contro gli altri.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
Provocato dalle tossine rilasciate dal batterio Clostridium tetani, il rischio di contrarre il tetano è presente in tutto il Paese.
Di origine batterica, la febbre tifoide è trasmessa attraverso cibi e bevande contaminati, soprattutto in regioni in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie.
La tubercolosi è una malattia di origine batterica trasmessa per via aerea. La vaccinazione è raccomandata a tutti i viaggiatori a rischio di sviluppare sintomi gravi o di entrare in contatto con soggetti infetti. È allo stesso modo consigliata per tutti i viaggiatori sotto i 16 anni che prevedono di risiedere nel Paese per più di 3 mesi.
La malaria, trasmessa dalla puntura delle zanzare, è diffusa nell’intero Paese. Poiché non è ancora disponibile un vaccino, si raccomanda attenta profilassi comportamentale e, previa valutazione medica, profilassi farmacologica.
Questa malattia è diffusa dalle punture di zanzara e non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Malattie come Febbre emorragica Crimea-Congo, Febbre della Valle del Rift, Leishmaniosi, tripanosomiasi africana e West Nile virus sono presenti in parti dell’Africa orientale. Trasmesse dalle punture di insetto e senza un vaccino, è importante attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
A cavallo dell’Equatore, in Africa orientale, il Kenya confina a nord con il Sud Sudan e l’Etiopia, a est con la Somalia, a sud ovest con la Tanzania e a ovest con l’Uganda. È bagnato a sud est dall’Oceano Indiano.
Il territorio presenta due regioni differenti. La fascia costiera, di origine alluvionale, è resa irregolare da numerose isole, insenature e delta fluviali. La regione interna, divisa in due dalla Rift Valley, è caratterizzata da altipiani in cui si trovano le cime più elevate del continente, il Kilimangiaro con 5895 metri d’altezza (al confine con la Tanzania, dove si trova la vetta) e il Monte Kenya alto 5199 metri (nel cuore del Paese).
Il clima è caratterizzato da due stagioni piovose da marzo a giugno e (in misura minore) da ottobre a dicembre, distribuite in maniera non uniforme per la natura irregolare della morfologia del Paese, più abbondanti nella regione centro-occidentale e lungo la costa, e scarseggianti nell’estremità nord est. Le temperature presentano scarse escursioni annue e sono generalmente elevate, anche se si attenuano progressivamente con l’aumentare dell’altitudine.